Durante la lezione del 4 Aprile abbiamo affrontato il tema dell'"EMARGINAZIONE" attraverso il" GIOCO DEL SINDACO",dove la prof.ssa fingeva di essere il Sindaco(decisamente severo)di una città e noi eravamo i cittadini.
Ad un certo punto,il Sindaco ha emarginato dalla società prima tutti coloro che portavano gli occhiali e poi tutti coloro che adoravano la musica classica.Quindi tale gioco ha fatto emergere questa linea divisoria tra chi era stato emarginato e coloro che avevano emarginato. Io essendo il cittadino non escluso,in quel momento ho provato un mix di emozioni,infatti siccome si trattava di un gioco,inizialmente mi sono divertita,ma poi quando ho fatto mente locale di tutte quelle persone che si trovavano in un angolino,ho provato un senso di ingiustizia,perchè si sono dovuti alzare e non avevano diritto di parola,mentre noi eravamo comodamente seduti a continuare il nostro gioco,addirittura abbiamo finto di organizzare una festa,ignorandoli completamente.
Si è trattato di un gioco,ma se riflettiamo e se ci giriamo intorno,in ogni istante,in ogni momento fra noi c'è un segno di emarginazione,infatti è un fenomeno attuale e purtroppo sempre più diffuso in ogni società.
Apro una parentesi sul termine EMARGINAZIONE e sui vari tipi:
"Il termine emarginazione significa"PORRE AI MARGINI"ed è uno status o condizione individuale o collettivo,di esclusione dai rapporti sociali e può giungere fino alla negazione dei diritti civili.
Vi è l'EMARGINAZIONE SOCIALE che è una situazione di disagio materiale e sociale,la quale rientra nel concetto legale di esclusione sociale ed è relazionata alle situazioni di povertà e alla discriminazione;
e vi è l'EMARGINAZIONE INDIVIDUALE che è una situazione di disagio psichico e sociale dell'individuo caratterizzata da un volontario isolamento individuale.Tra le cause dell'emarginazione individuale c'è il conflitto familiare,il conflitto personale,pregiudizi culturali di gruppo,ignoranza nelle situazioni e poi vi sono forme di emarginazione più gravi,le quali sono il razzismo,il rifiuto verso religioni diverse dalla nostra,la discriminazione verso l'appartenenza ad un sesso o verso scelte di relazioni affettive,quindi gli omossessuali,il disconoscimento verso i diversamente abili,il timore verso gli ammalati e il disprezzo verso gli altri gruppi sociali".
Oggi,secondo me l'emarginato è colui che non segue la modernità,ma solo quello che secondo lui è giusto seguire,quindi usa la sua testa e non quella degli altri.E' colui che non segue le mode,ma usa il suo stile personale,poichè oggi capita quasi tutti i giorni di giudicare una persona per come è vestita e quindi in un certo modo la "emarginiamo" perchè non la reputiamo uguale a noi.
L'emarginato è colui che non segue programmi televisivi meno impegnativi,ma preferisce leggere libri o studiare e quindi viene preso in giro;è colui che viene ritenuto meno "bello",senza pensare che dietro l'aspetto fisico si nasconde una cosa che è molto più interessante,che è l'anima,infatti bisogna andare al di là dell'apparenza,ma guardare l'essenza di una persona.
Gli emarginati spesso sono gli anziani,i quali sono sempre più abbandonati e sono sempre più ritenuti come un "peso" nella società,mentre bisogna avere rispetto nei loro confronti che per anni hanno dato qualcosa di positivo con i loro racconti,perchè loro sono il nostro passato e non dobbiamo dimenticarlo!
Molto spesso gli emarginati sono persone con disabilità,solo perchè non possono stare al passo con noi,senza pensare che queste persone possono arricchirci con i loro valori non avendo niente in meno a noi,anzi siamo noi che abbiamo dei limiti,cioè quello di non considerali al nostro pari.
Purtroppo ognuno è concentrato su se stesso e non ci accorgiamo delle sofferenze altrui di fronte all'emarginazione,ma penso che sia la paura verso l'ignoto,il diverso che ci porta ad essere cauti e diffidenti.Una persona che non rientra nella modernità è condannata a essere emarginata per quei pregiudizi che sono ovunque,infatti l'emarginato è anche il povero, il barbone,il gay,lo straniero.Questo accade perchè viviamo in una società stereotipata dove nessuno di noi dovrebbe considerarsi superiore ad un altro perche tutti abbiamo gli stessi diritti e dobbiamo evitare di essere superficiali.