Ieri a lezione abbiamo introdotto il tema delle tecnologie invasive,abbiamo già parlato in precedenza di quelle estensive come ad esempio citavamo l’automobile o il telefono cellulare.Le tecnologie estensive entrano a far parte della nostra vita,ma sono al di fuori di noi,ci conviviamo ma non fanno parte del nostro corpo a differenza di quelle integrative e quelle invasive che non solo entrano a far parte della nostra vita,ma anche del nostro corpo,diventano parte di noi,spesso senza le quali non possiamo vivere perché vanno a sostituire anche organi di vitale importanza o contribuiscono al loro regolare funzionamento.Le tecnologie invasive,sono impianti nel corpo.Abbiamo fatto l’esempio di X-MAN in aula,diciamo che c’è una contaminazione tra umano/naturale e tecnologico.Questa unione tra naturale e tecnologico da vita ad una nuova categoria di esseri viventi,i CYBORG,non so se è inerente al tema,ma mi viene in mente un uomo che ha trasformato il proprio aspetto per poter somigliare ad una tigre,è conosciuto come “l’Uomo Gatto”,è anche apparso in molte trasmissioni televisive.Quest’uomo si è sottoposto a numerosi interventi chirurgici per cambiare il suo corpo,inutile dire che questi interventi hanno avuto un costo anche molto consistente.Le mutazioni più evidenti riguardano il volto,i denti e le orecchie….Denti affilati ed orecchie a punta,si è fatto applicare dei baffi sintetici,ha in oltre tutto il viso tatuato,indossa lenti a contatto colorate per simulare il colore degli occhi di una tigre,per ottenere lo “sguardo da felino”ha fatto degli impianti agli zigomi e una blefaroplastica. Il suo caso è riconosciuto e studiato a livello psichiatrico come disordine dismorfico del corpo,che altera la percezione dell’apparenza.Ma oltre all’ “Uomo Gatto” abbiamo anche l’ “Uomo Lucertola”che ha modificato la sua lingua rendendola biforcuta,come l’uomo gatto ha modificato i denti per renderli aguzzi come quelli di un serpente,ha tatuato delle finte squame verdi sul suo corpo ed ha impiantato dei bernoccoli finti al posto delle sopracciglia.Questi sono solo due dei casi più eclatanti…potrei parlare di mani o bracci bionici,però secondo me anche qui ci troviamo di fronte a tecnologie invasive,perché comunque il nostro corpo viene trasformato da “oggetti” esterni.Joel De Rosnay ci parla di “cybionte”,cioè una creazione di un organismo ibrido,un corpo che ha subito delle modificazioni,si può parlare di un ibrido tecnologico quando come nelle tecnologie invasive si contaminano naturale ed artificiale.Anche se comunque non spesso va tutto a buon fine perché non sempre il corpo accetta questi corpi esterni,deve comunque imparare a convivere con essi.Anche per la società non è semplice accettare questi “Cyborg”,sfido chiunque a trovarsi di fronte l’uomo gatto o l’uomo lucertola e non notarli perché “Diversi dalla folla”,molti si fanno impiantare delle corna metalliche sotto la pelle.Si parla di “tecno body”,arte del corpo,oltre il corpo stesso,come cita la professoressa F.Briganti in uno dei suoi libri,ci parla anche del caso Orlan che “(…)si è fatta impiantare artificialmente due bernoccoli sulla fronte come segno di lotta con gli attuali canoni estetici affinchè si parli di un nuovo corpo,del corpo mutante”.C’è anche la chirurgia estetica che impianta delle protesi nel nostro corpo,come quelle per il seno,anche qui ci troviamo di fronte ad un corpo cyborg secondo me.Diciamo che personalmente non sono favorevole all’impianto di protesi estranee al mio corpo solo per destare curiosità o per simboleggiare una rivolta,non capisco il senso estetico o anche psicologico di impiantarsi due bernoccoli sulla fronte,le mie vedute,i miei orizzonti saranno limitate,ma proprio non condivido.Sono d’accordo ad impianti esterni quando hanno un senso,uno scopo,quando servono a “completare” il corpo,ad integrarlo,se si possono considerare invasive anche le protesi dentarie sono d’accordo ad esse,ma non sono d’accordo al cambiamento,alla modifica del corpo quando non necessario.Riguardo la chirurgia plastica ci stà nel giusto,noi la colleghiamo quasi sempre all’aumento del seno o alla modifica del naso,ma dimentichiamo che gli scopi della chirurgia sono altri,puramente medici.Io ho un po’ paura del futuro sinceramente,oggi in tv si vedono solo programmi che mostrano come effettuare interventi di bellezza,come non invecchiare,liposuzioni,ecc…Si vedono persone di plastica,a volte mi chiedo quanto di umano resta in loro….Molte donne dello spettacolo addirittura si somigliano tra loro,sono dei “Botox” viventi,vogliono somigliare sempre più alle Barbie,raggiungere la “perfezione”sono delle vere e proprio cyber girl ….Ci sta la tecnologia,ma voglio vivere in un mondo umano,fatto di carne e non di plastica….Sì alle tecnologie di qualsiasi tipo,quando sono utili,ma dico no quando sono solo per divertimento o per restare eterni “finti giovani”!!!!Sarò impopolare...ma continuo a dire RESTIAMO UMANI!!!!
Martina è molto originale questa tua interpretazione! la docente