marianappi Gio Mar 24, 2011 10:42 pm
Parlare di quello che per me è stata la lezione di oggi è a dir poco fantastico.
E' stata la risposta a tutte le mie domande è stata una lezione indimenticabile e ringrazio col cuore la prof. Briganti, anzi approfitto di tale occasione per sottolineare di quanto credo sia importante e istruttivo questo corso che mi sta continuamente formando a ciò che è quello che nella vita vorrei fare, ossia, "migliorare" la vita di queste persone, bambini per poter poi superare i vari problemi e dunque modificare al meglio la loro qualità di vita.
Fare cioè qualcosa di concreto per loro, per me sarebbe un immensa gioia vederli sorridere e star bene con se stessi e con gli altri.
Ritornando alla lezione di oggi sono rimasta fortemente colpita, commossa dalle parole dette soprattutto dall'avvocato, responsabile dell'AUTISM AID ONLUS.
Quando lui diceva, e ci teneva a sottolineare, "io non sono un eroe!!" io invece pensavo che era un qualcosa veramente di più di un eroe:era un essere umano, un cittadino pieno di forza e coraggio che si è impegnato a fare qualcosa non solo per lui, ma per tutti coloro che si sono e si troveranno coinvolti in quella che lui chiama "un avventura",ossia, il dover crescere, educare un bambino,sopratutto il loro bambino autistico.
E' stato interessante, sopratutto, conoscere l'esistenza di importanti progressi che possono avvenire tramite, o per meglio dire, grazie a delle terapie specializzate che coinvolgono tutte le agenzie di socializzazione, ovvero, tutti coloro che circondano quotidianamente il bambino per far si che il bambino, affetto da tali disturbi, riesca ad integrarsi nella società e nella famiglia e riesca a fare tutto ciò che un bambino ha diritto di fare:GIOCARE, PARLARE, VIAGGIARE, STUDIARE...
Con questa lezione ho amato la mia scelta universitaria, ho seppellito i miei dubbi e ho scoperto quanto è importante la ricerca, quanto siamo importanti NOI studenti, ragazzi che possiamo con un po di buona volontà cambiare, migliorare quello che è il nostro futuro, il futuro dei bambini TUTTI...
FORSE L'AUTISMO E' UNA DELLE DISABILITA' PIU' DURE, SPECIALMENTE PER UN GENITORE, PERCHE' L'AMORE CHE SI DOVREBBE VENIR A CREARE TRA MADRE-FIGLIO O PADRE-FIGLIO E' UN QUALCOSA DI INDESCRIVIBILE, MA CHE CON LA PRESENZA DI AUTISMO NON SI VIENE A MANIFESTARE DA ENTRAMBE LE PARTI, PERCHE' VI E' UN INCOMPRENSIONE DI FONDO, L'ISOLAMENTO DEL BAMBINO E IL CONSEGUENTE DOLORE DEI GENITORI CHE AUMENTA L'ATMOSFERA CONFLITTUALE,DI TENSIONE, UN ATMOSFERA NON ATTIVA DA ENTRAMBI LE PARTI, OVVERO, DA PARTE DEL BAMBINO CHE NON ASCOLTA, NON RISPONDE, NON INTERAGISCE E NON TI REGALA ALCUNO SGUARDO.
Il genitore a questo punto è perso, ma non tutti, perchè c'è chi lotta e spera e crede in quello che sono gli obbiettivi della vita, i sogni, i desideri che non sempre si avverano completamente, ma sfiorano quella che è la realtà: TUTTO SE SI VUOLE SI PUO' REALIZZARE!!!!
devi sapere Maria che il primo anno con l'Autism abbiamo svolto riunioni, i miei studenti mi chiedevano pratica, così abbiamo iniziato il progetto di arteterapia con le mie studentesse, ma poi ci siam resi conto, dai feedback, che occorreva formarle prima. Così la Magri ha iniziato il corso, che ho seguito anche io, perchè la trovo bravissima. A giugliano la voce si è sparsa sulla qualità del servizio offerto gratuitamente grazie all'autism e la platea si è ingrandita. Il corso a settembre dovrebbe ripetersi, mi sembra di capire gratuitamente. Non ero mai riuscita ad avere la dott. Magri a Napoli e penso che sia stata una fortuna per voi ascoltarla ieri, perchè le sue spiegazioni sono preziose. L'avv. Vassallo mi ha trasmesso anche a me da subito grande competenza e grande umanità. Ringrazio voi per l'educazione e la partecipazione dimostrata per questo speciale evento.la docente