Devo ammettere che non mi aspettavo una lezione di questo tipo ma soprattutto non pensavo che un laboratorio potesse coinvolgermi così tanto dal punto di vista emozionale.
Ascoltando le parole delle persone disabili intervistate nei video e osservando i movimenti che riuscivano a fare col proprio corpo quasi da farlo sembrare completo nonostante l'evidente disabilità si sono scosse in me delle fortissime sensazioni.
La cosa che più mi ha colpita è stata la grande forza d'animo, la serenita e il desiderio di vivere che trasparivano dai loro occhi nei quali riuscivo a vedere una gioia che spesso non riesco a vedere in coloro che hanno un corpo sano e completo.
Questi ultimi (compresa io)sono sempre pronti a lamentarsi e chiedere di più, Simona Atzori invece addirittura oggi ringrazia il Signore per averle donato la vita e per averla creata proprio così:Senza braccia!
L'ultimo aspetto importante secondo me è la grande capacità che queste persone hanno di far un uso appropriato dei propri arti facendo si che le gambe e i piedi funzionino come le braccia e le mani compensando così la loro mancanza e riuscendo ad essere autonomi e liberi di muoversi dimostrando che la vera disabilità non è nel loro corpo ma nella mente di chi li osserva.
Ultima modifica di ANNA SEQUINO il Gio Mar 03, 2011 8:58 pm - modificato 1 volta.